Ford Ka

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ford Ka 1.3 TDCi DPF Titanium: Non chiedetele comfort
    Prezzo € 12.750
    Consumo medio 16,4 km/l
    Emissioni CO2 112 grammi/km
    Euro 4
    Compatta e dalla linea gradevole è una citycar maneggevole e facile da guidare, con un motore abbastanza brillante e una buona tenuta di strada. Pecca, invece, nel comfort e nella praticità.

    La Ka è una cittadina “modaiola”, realizzata sulla medesima “piattaforma” della Fiat 500. Anche il turbodiesel 1.3 della versione in prova è derivato da quello prodotto dalla Casa torinese: ha un brio sufficiente e consuma poco, ma è rumoroso. La citycar tedesca è offerta a un prezzo allettante, ma la dotazione va integrata con accessori a pagamento: nel pacchetto Titanium è compreso il divano posteriore sdoppiato, utile per migliorare un po’ la sfruttabilità del piccolo bagagliaio. La tenuta di strada è notevole: peccato solo che l’ESP si debba acquistare a parte. L’accattivante frontale con il cofano inclinato e corto, la “coda” alta e i vetri posteriori oscurati rendono la piccola Ford gradevole, quasi aggressiva: si tratta di una citycar compatta, che condivide la base tecnica con la nuova Fiat 500 e, in questa versione, anche il 1.3 turbodiesel: abbastanza vivace, valido anche nei trasferimenti fuori città e dai bassi consumi. Il comfort non è il massimo, perché il motore fa sentire un po’ troppo la sua voce, mentre sui fondi sconnessi si verificano fastidiosi sobbalzi. Inoltre, il divano posteriore è sacrificato: ai più alti manca lo spazio per le gambe e per la testa. Poco capace il bagagliaio, reso difficilmente sfruttabile dal particolare “taglio” della “bocca” di accesso, che si restringe nella parte bassa. Grazie al peso contenuto, allo sterzo preciso e alle sospensioni tarate “sul rigido”, nei percorsi ricchi di curve la Ka 1.3 TDCi risulta molto piacevole da guidare, e quasi sportiva. La tenuta di strada è notevole, ed è un peccato che il controllo elettronico della stabilità sia un optional a pagamento. Acquistando il pacchetto Titanium si arricchisce decisamente la dotazione: comprende anche un cassetto sotto il sedile anteriore destro e il divano posteriore sdoppiato, utile per aumentare un po’ la capacità del baule, invero ridotta. Il prezzo è allettante ma sono troppi gli optional da acquistare a parte: fra questi, anche l’impianto audio e il filtro antiparticolato.
    Al volante: Gioca a fare la sportiva, anche nel rumore. Il motore non è un mostro di potenza ma si sfrutta bene e, complice il peso ridotto della vettura, assicura un comportamento piacevolmente brioso. Consuma anche poco, in particolare fuori città, ed è un peccato che l’insonorizzazione lasci a desiderare: l’udito degli occupanti ne fa le spese soprattutto in autostrada, quando il rombo diventa presente e noioso. Il cambio efficiente, la prontezza dello sterzo e le sospensioni “dure” la rendono gratificante sui percorsi ricchi di curve. Al prezzo, però, di qualche contraccolpo sullo sconnesso.
    In città: Se non fosse per le sospensioni “sportive”, che trasmettono poco educatamente i contraccolpi provenienti dai fondi dissestati, sarebbe una cittadina perfetta: è compatta, maneggevole, rapida nel cambiare direzione, ha uno sterzo leggero e una frizione dolce da azionare. Sebbene la forma della carrozzeria dia origine ad alcuni “angoli ciechi”, si fa presto a “prendere le misure” con gli ingombri della carrozzeria, e i parcheggi non presentano difficoltà.
    Fuori città: Ha un assetto quasi da sportiva e, con il contributo delle ruote di 16 pollici con pneumatici ribassati, risulta efficacissima fra le curve: è precisa nelle traiettorie, ha un’elevata tenuta di strada ed è anche stabile; davvero puntuale, a questo proposito, il funzionamento dell’ESP, purtroppo fornito con sovrapprezzo ma decisamente consigliabile. Dal motore ci saremmo aspettati maggiori doti di ripresa nelle marce alte, oltre che una voce meno “presente”.
    In autostrada: La buona precisione di guida anche a velocità elevata, unita al motore che garantisce una sufficiente riserva di potenza e che, per giunta, non chiede molto gasolio, renderebbero la piccola Ka a suo agio in autostrada. Peccato che la rumorosità del turbodiesel rovini la festa: a 130 km/h il rombo è davvero fastidioso da sopportare a lungo, per cui i viaggi rilassanti restano un miraggio. Perfettibile anche la risposta delle sospensioni: i rattoppi trasversali nel manto stradale si sentono parecchio.
    Vita a bordo: Abitacolo curato, ma poco “arioso”.Linee decise con spunti di originalità contraddistinguono la plancia. Le finiture sono curate e i materiali di buona qualità. I comandi sono per la maggior parte ben disposti, e non mancano i vani portaoggetti, sebbene soltanto due di essi siano realmente capienti. Resta il fatto che per gli occupanti lo spazio non abbonda: se davanti è sufficiente, dietro è condizionato dalle fiancate che si restringono, con i piccoli finestrini che aumentano il senso di oppressione…
    Plancia e comandi: Il design è moderno e curato, i montaggi fra le varie parti piacevolmente precisi e i materiali utilizzati piacevoli al tatto. La plancia è contraddistinta dalla sporgente consolle centrale nella quale è dislocata la leva del cambio, a portata di mano e comoda da azionare. Sotto di essa, ci sono un portamonete, l’accendisigari, un minuscolo vano portaoggetti e l’ingresso Usb per connettere un lettore mp3: peccato che siano troppo in basso, per cui scomodi da raggiungere. Ben congegnata, invece, la disposizione dei comandi, se si eccettuano quelli per regolare gli specchi retrovisori esterni, decisamente poco a portata di mano. Bene la strumentazione, leggibile e soprattutto completa per un’auto di questa categoria: non mancano né il contagiri né il computer di bordo, per altro ricco di funzioni.
    Abitabilità: La Ka è per quattro, ma a star comodi sono soltanto i due occupanti dei posti anteriori, e a patto che non siano degli spilungoni. Le poltrone piuttosto rialzate, proprio come nella “cugina” Fiat 500, rendono agevole l’accesso nell’abitacolo e favoriscono la visibilità. Sul divano, invece, lo spazio a disposizione è davvero sacrificato, in particolare per le gambe e per la testa: viaggiano comodi soltanto bambini e ragazzi.
    Bagagliaio: La soglia di carico è abbastanza vicina al suolo, ma l’accessibilità al baule è ostacolata dall’apertura irregolare, che si restringe nella parte bassa, e dal gradino che si forma tra la soglia e il piano di carico. Lo schienale abbattibile suddiviso in due parti aumenta un po’ la praticità ma non è risolutivo, anche perché reclinandolo si forma uno scalino sul fondo del bagagliaio. Con un po’ di pratica, comunque, il vano risulta discretamente sfruttabile in altezza, e si riesce a farci stare i bagagli per un fine settimana.
    Si potrebbe fare di più: Di serie ha quattro airbag, cioè quelli anteriori frontali e laterali: una dotazione sufficiente, anche se alcune rivali offrono di più. Chi desidera il massimo della sicurezza, dunque, dovrà pagare a parte i “cuscini” per la testa, e integrare il tutto con l’ESP, anch’esso a pagamento. Buoni, per quanto non di primo piano, i risultati ottenuti nei crash test dell’EuroNcap. È una vettura di recente concepimento e, dunque, in caso di impatto offre un livello di sicurezza più che adeguato, per quanto non ai massimi livelli: nei crash test dell’EuroNcap ha ottenuto 4 stelle per quanto riguarda la protezione degli occupanti, 3 stelle per quella dei bambini su seggiolini Isofix e soltanto due per quanto concerne la salvaguardia dei pedoni in caso di investimento. La tenuta di strada è sicura, ma meglio sarebbe stato offrire di serie anche il controllo elettronico della stabilità e della trazione, anziché farlo pagare a parte, come pure sono a richiesta gli airbag per la testa.
    Se il comfort non è una priorità: È una compatta valida, soprattutto per chi non ha grandi esigenze di carico: moderna, piacevole nella linea e divertente da guidare. Il 1.3 turbodiesel ha prestazioni “giuste” in città come fuori. Peccato che la sua rumorosità comprometta il comfort, soprattutto a velocità elevata. Allettante il prezzo, per quanto la dotazione di serie vada integrata con optional a pagamento. Dall’inevitabile paragone con la Fiat 500, con cui condivide la piattaforma tecnica e, in questa versione turbodiesel, anche il motore, la Ka esce vincitrice per quanto riguarda il prezzo, ma non per la dotazione. Insomma, il listino è “aggressivo”, ma pure destinato a lievitare per colpa di alcuni optional ai quali è difficile rinunciare: l’ESP per la sicurezza, la radio per il comfort, il Titanium Pack per la praticità... Ma a conti fatti può convenire, e soprattutto può piacere: per la linea originale e per le qualità di guida soprattutto. Meno per il comfort, specialmente in autostrada, e per l’abitabilità posteriore oltre che per le capacità di carico, che sono limitate.
    Agilità: Compatta e maneggevole, permette non solo di districarsi efficacemente nel traffico, ma pure di divertirsi nei percorsi ricchi di curve, dove sfoggia un carattere quasi da piccola sportiva.
    Cambio: La leva, dislocata nella consolle, è rialzata e comoda da maneggiare, con un’escursione molto breve; rapidi e precisi gli innesti delle marce, leggero da azionare il pedale della frizione.
    Cruscotto: Ha un design gradevole e risulta correttamente leggibile indipendentemente dalle condizioni di luce. C’è anche il computer di bordo, molto ricco di informazioni, e non manca il contagiri.
    Prezzo: Considerati i moderni contenuti tecnici e la qualità costruttiva, è uno dei suoi maggiori punti di forza. Tuttavia, è destinato a lievitare con gli optional a pagamento, alcuni dei quali consigliabili.

    Posti dietro: Il divano posteriore è al limite della sufficienza e, per due adulti, va considerato una sistemazione di fortuna. Certo, la Ka è una compatta da città e non un auto da famiglia, ma alcune rivali sono più “ariose”.
    Praticità: Il divano non scorre e lo schienale reclinabile in due parti, che aumenta un po’ la sfruttabilità del bagagliaio, si paga a parte. Scomodo caricare oggetti ingombranti a causa della forma della “bocca” di accesso.
    Radio: Non ci meravigliamo del fatto che non sia di serie, ma del fatto che sia un optional eccessivamente costoso: 750 euro sono davvero tanti, considerando che la Ka ne costa meno di 13.000.
    Rumore: Il turbodiesel fa percepire la sua voce a tutti i regimi, ma è in velocità che diventa davvero fastidioso, al punto che in autostrada è il maggior responsabile del peggioramento del comfort.


    Ford Ka 1.2 Titanium: Del traffico se ne infischia
    Prezzo € 11.500
    Consumo medio 14,7 km/l
    Emissioni CO2 119 grammi/km
    Euro 4
    Nasce sulla stessa base della Fiat 500, con la quale condivide anche la produzione in Polonia. Meno originale del vecchio modello, ha dimensioni ridotte e e si trova a suo agio nel traffico cittadino.

    Ha una linea gradevole, ma non così originale come quella della “vecchia” Ka, presentata ben dodici anni fa. Sebbene sia “cresciuta” in altezza di 12 centimetri, all’interno conserva un difetto tipico del precedente modello: la scarsa abitabilità nei posti dietro, specie per gli adulti. Nel traffico si muove bene, ma a volte è un po’ nervosa nelle reazioni. Validi il cambio e il motore, mentre i freni non sopportano le strapazzate e le sospensioni, piuttosto rigide, non assorbono al meglio le asperità. La prima Ka fu presentata nel 1997 e piacque molto per l’originalità della linea. Pensata per la città, era comoda soprattutto per due persone, il bagagliaio era piccolo e la strumentazione ridotta all’osso. Inoltre il motore era un po’ vecchio e tendeva a consumare troppo. Il modello che porta lo stesso nome, e che l’ha sostituita nel 2008, ha una linea attuale ma non è così innovativa. Colpiscono i fari che si allungano sui fianchi e la grande “bocca” intorno alla targa. Costruita sulla “base” della Fiat 500, come il modello precedente è pensata per la città, ha la stessa lunghezza ma è più alta di 12 centimetri. Il motore 1.2 da 69 CV ha un funzionamento regolare e risponde prontamente all’acceleratore; inoltre, è abbinato a un cambio preciso e rapido negli innesti. Peccato che i freni perdano un po’ di efficacia se sottoposti a sforzi prolungati e le sospensioni rigidine non assorbano come si deve le asperità del fondo stradale. Nonostante sia cresciuta di “statura”, mantiene alcuni difetti tipici della “vecchia” Ka, come la scarsa abitabilità posteriore soprattutto per i passeggeri più alti e “strutturati” e il bagagliaio che, col divano in posizione, offre posto per una sola valigia rigida. In città la nuova Ford Ka è agile come un furetto, ma a volte reagisce nervosamente per il “passo” un po’ corto: consigliabile l’ESP. Per chi vuole risparmiare c’è la Plus, con cerchi di 14”.
    Al volante: Bene in città ma attenti alle frenate brusche.Grazie alle dimensioni contenute, alla brillantezza del motore e al ridotto diametro di sterzata, in città si trova perfettamente a suo agio. Tuttavia, le sospensioni non assorbono come si deve le asperità del fondo stradale e le giunzioni dei viadotti. Anche per questo sui percorsi tortuosi è meglio non esagerare: l’auto è divertente da guidare, ma a volte può scomporsi senza tanto preavviso. In autostrada va bene per i lunghi viaggi ma rigorosamente in due, e si può contare su una buona silenziosità di marcia.
    In città: La Ford Ka mette a suo agio chi guida grazie alla buona manovrabilità del cambio, alla prontezza del motore, alla frizione dolce e poco affaticante, all’agilità e al ridotto diametro di sterzata. Tuttavia, lo sterzo è un po’ pesante e dietro si vede poco per la forma dei montanti, mentre a causa delle gomme ribassate e di una certa rigidità delle sospensioni, non tutte le asperità del fondo stradale vengono assorbite a dovere.
    Fuori città: Sui percorsi tortuosi si ha quasi la sensazione di essere alla guida di una piccola auto sportiva che si corica poco di lato ed entra in curva rapidamente e con un assetto composto. Nonostante questa premessa, però, è meglio non esagerare, poiché il retrotreno può perdere di colpo aderenza se ci si fa prendere la mano, soprattutto se non c’è l’ESP. Inoltre, è meglio non maltrattare troppo i freni nelle lunghe discese: tendono a perdere efficacia. Un aspetto positivo si individua, invece, nei consumi, sempre piuttosto bassi.
    In autostrada: Nei viaggi “da casello a casello” si va bene se si è in due. Il motore a 130 km/h non fa baccano e non si avvertono neppure fastidiosi rumori dovuti al rotolamento delle gomme o ai fruscii aerodinamici. Buona la ripresa dopo un rallentamento grazie alla vivacità del motore, mentre lo sterzo è preciso. Peccato che le sospensioni non sempre riescano ad assorbire senza scompensi i “salti” nelle giunzioni dei viadotti.
    Vita a bordo: Ambiente moderno e accogliente. I comandi sono posizionati correttamente e solo il cambio è in una posizione un po’ scomoda. La plancia, dalle linee decise, colpisce anche per la vistosa e moderna consolle, oltre che per l’elegante e completo cruscotto, che si legge in ogni condizione di luce. La posizione di guida è quasi da sportiva, ma i sedili sono comodi e dietro si sta bene solo in due. L’abitacolo è luminoso ma le plastiche usate per i rivestimenti sono di tipo economico. Ampio anche il bagagliaio, in rapporto alle dimensioni dell’auto.
    Plancia e comandi: Saliti a bordo si notano subito le differenze rispetto al modello precedente: la plancia ha forme meno arrotondate ma è più razionale e ha tanti vani dove riporre i piccoli oggetti. Gradevole la livrea bicolore di plancia e consolle, mentre il cruscotto è molto più “ricco”. Di buon livello le plastiche usate per gli interni, curate le finiture e ben posizionati i comandi.
    Abitabilità: I sedili davanti sono comodi e con una buona imbottitura, ma la regolazione in altezza di quello del guidatore interviene solo sulla parte anteriore della seduta. Dietro le cose vanno peggio: due adulti stanno decisamente scomodi anche perché lo spazio per le gambe è davvero limitato, proprio come nella “vecchia” Ka. Anche in questo caso la radio si paga.
    Bagagliaio: La soglia di carico è piuttosto alta, per cui è un po’ faticoso caricare e scaricare i bagagli. Inoltre, c’è da superare uno “scalino” di ben 28 cm tra il punto di battuta del portellone e il fondo del vano. Un altro problema è nel retro degli schienali, che sono solo verniciati e non rivestiti, per cui è facile graffiarli. Come capienza, siamo nella media: c’è posto per una valigia rigida, un grande trolley e qualche borsa.
    Si può fare di meglio: La dotazione di serie per la sicurezza è scarsina: comprende solo gli airbag frontali, quelli laterali anteriori e i fendinebbia. L’ESP e il controllo di trazione si pagano, come pure gli airbag per la testa. Nei crash test dell’Euro NCAP la piccola tedesca ha riportato valori solo discreti, arrivando a quattro stelle per la protezione di guidatore e passeggeri, a tre per quella dei bambini su appositi seggiolini, e a due per la tutela dei pedoni in caso di investimento. Spiace dover rimarcare che, in fatto di equipaggiamento di serie per la sicurezza, la Ford Ka abbia solo quattro airbag e i fendinebbia. I controlli elettronici di trazione, di stabilità e gli airbag per la testa si pagano, infatti, a parte. Non particolarmente brillante per una vettura di progettazione così recente il responso dei crash test dell’Euro NCAP, ove ha ottenuto quattro stelle per la protezione di guidatore e passeggeri, tre per i bambini fissati agli appositi seggiolini con attacchi Isofix e due per la tutela dei pedoni in caso di investimento.
    Per single o giovani coppie: Ora è più convenzionale rispetto alla prima Ka. È una vettura pensata per due persone che saltuariamente ospitano altre due passeggeri. Dietro lo spazio non è molto e il bagagliaio non basta per quattro. Se la cava bene in città ma non "sfigura" nemmeno in autostrada. Attenti alle strade con moltr curve: se prese con troppa velocità, la piccola Ka tende a scomporsi. Lunga tre metri e 62 cm e gradevole nella linea, offre un abitacolo e un bagagliaio che sembrano studiati su misura per le esigenze di due persone. Dietro si possono ospitare anche degli adulti, ma solo per brevi tragitti, senza contare che non c’è un gran posto per le valigie. In città e persino in autostrada la piccola Ford si trova a suo agio, ma non bisogna darle troppa confidenza sul “misto”.
    Agilità: Sorprende piacevolmente nel traffico urbano: la rigidezza delle sospensioni, la prontezza dello sterzo e il motore brillante la trasformano in un vero furetto. Tuttavia, è consigliabile ordinarla con l’ESP.
    Cambio: Preciso negli innesti, morbido e con la pratica leva in posizione rialzata rende divertente la guida. Inoltre, si apprezza anche la corretta spaziatura dei rapporti.
    Cruscotto: Nettamente più completo rispetto a quello della “vecchia” Ka è gradevole e si legge bene in tutte le condizioni di luce.
    Prezzo: Corretto in rapporto alla dotazione standard, soprattutto se si pensa che stiamo parlando di una citycar. Volendo, si può risparmiare ancora qualcosa puntando sulla versione Plus, che non è poi così male.

    Freni: I nostri test hanno evidenziato spazi di arresto piuttosto lunghi. Inoltre, i dischi anteriori e i tamburi posteriori tendono a perdere efficacia se vengono sollecitati ripetutamente, specialmente in discesa.
    Posti dietro: Come per il vecchio modello, lo spazio posteriore va bene al massimo per due ragazzini, mentre gli adulti stanno sin troppo sacrificati.
    Praticità: Il divano è fisso, e per averlo con i poggiatesta e diviso in due parti bisogna optare per il “pacchetto Titanium” che “impone” anche i cerchi in lega e le gomme ribassate.
    Radio: Alla Ford la fanno in pratica pagare per tutta la gamma, e già questo è un handicap rispetto alla maggioranza delle altre Case. Inoltre, costa davvero troppo: si spende molto meno scegliendone una dopo avere acquistato l’auto.
     
    .
  2. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ka 1.2: offerta con sconto rottamazione a partire da 8.000 euro.
     
    .
  3. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ka 1.2: offerta con sconto rottamazione a partire da 8.250 euro.
     
    .
  4. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ka 1.2: offerta a partire da 8.500 euro
     
    .
  5. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ka 1.2: offerta a partire da 8.500 euro
     
    .
  6. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ford Ka 1.2 Plus (8.500€)
    AIRBAG PASSEGGERO: di serie
    AIRBAG LATERALI: di serie
    AIRBAG PER LA TESTA: 250euro
    CLIMATIZZATORE: 750euro
    ESP: 250euro
    FENDINEBBIA: 250euro
    POGGIATESTA POSTERIORI: di serie
    RADIO: 500euro
    SERVOSTERZO: di serie
    Airbag laterali di serie
    Ampia personalizzazione
    Piacere di guida

    Abitabilità posteriore
    Colori a pagamento
    Esp solo a richiesta
     
    .
  7. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ford Ka, come potrebbe essere
    Sono in circolazione in questi giorni le prime immagini relative alla Ford Start Concept, una concept car presentata al Salone di Pechino e dalla quale molto probabilmente dovrebbe essere prodotta la Ford Ka di prossima generazione. La vettura in questione dovrebbe avere una nuova linea, nuovi motori e nuove tecnologie, secondo quelle che sono le varie indiscrezioni trapelate da alcune riviste brasiliane, questo proprio perchè la piccola vettura di Ford sarà presentata nel 2014 in Brasile. Una scelta che segue volutamente e in maniera del tutto convinta la stessa decisione presa per Ford Focus e Ford Fiesta. Una vera e propria rivoluzione per il mercato internazionale di casa Ford. La nuova Ka comincerà infatti in Brasile una sfida globale, che in seguito la porterà prima sul mercato automobilistico della Cina e poi in quello dell’India. Alla fine sarà anche il turno dell’Europa, per ultima, ma è già tanto che queste vetture approdino nel vecchio continente. Una cosa che ad esempio non avviene per Fiat, che ha prodotto dei modelli disponibili solo ed esclusivamente per il mercato automobilistico brasiliano. La Ford Ka 2014 avrà un motore ecoboost 3 cilindri 1.0 a basse emissioni, molto adatto ad auto di questo genere. Non è ancora possibile sapere se sarà disponibile anche una variante a 5 porte. Ancora meno è ciò che si conosce sui prezzi in merito ai quali non è stato detto nulla. L’impressione è che ci vorrà ancora del tempo per essere informati meglio su tutte le caratteristiche principali e le dotazioni di questa nuova auto Ford.
     
    .
  8. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ka 1.2: offerta a partire da 8.750 euro.
    image
    image
    image
     
    .
  9. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ka 1.2: offerta a partire da 8.750 euro.
     
    .
  10. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ford Ka 5 porte dal 2012
    La nuova Ford Ka 5 porte potrebbe essere disponibile sul mercato entro il 2014. La nuova city car americana sarà diversa rispetto al modello attuale e per la prima volta nella sua storia lascerà la carrozzeria a tre porte, che è utilizzata da sempre. La nuova Ford Ka 5 porte sarà realizzata partendo dalla concept car Start che è stata presentata al Salone di Pechino 2010. La nuova Ford Ka, sarà disponibile con i motori EcoBoost tre cilindri turbo da 1.0 cc e con questo nuovo propulsore sarà in grado di garantire dei consumi e delle emissioni limitate, inferiori ai 100 grammi per chilometro. Abbandonato il pianale in condivisione con la Fiat 500, sarà realizzata sulla piattaforma della Ford Fiesta. Grazie a questa scelta progettuale, la nuova Ford Ka potrà essere prodotta anche in versione a cinque porte, una versione che sarà maggiormente apprezzata dal mercato rispetto al modello a tre porte. Un scelta fatta recentemente anche da un’altra vettura di grande successo, la Lancia Ypsilon, che ha adottato le 5 porte per la prima volta in assoluto nella sua lunga e gloriosa storia. Sulla nuova Ford Ka 5 porte sarà disponibile anche il cambio manuale a sei veloictà con dei rapporti che sono stati studiati appositamente per l’utilizzo all’interno dlele città. Per vedere la nuova Ford Ka 5 porte bisognerà però attendere almeno fino al prossimo anno. Sembra infarri essere sempre più probabile che il concept car della nuova city car americana sarà svelato al pubblico in anteprima mondiale nel corso del Salone di Parigi 2012, non prima.
     
    .
  11. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ka 1.2: offerta a partire da 9.000 euro.
     
    .
  12. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CAMBIO PRECISO
    CRUSCOTTO COMPLETO E CHIARO

    MOTORE DIESEL RUMOROSO
    SPAZIO POSTERIORE RIDOTTO
     
    .
  13. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ka 1.2: offerta a partire da 9.000 euro.
     
    .
  14. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    La piccola della Ford che ha la meccanica della Fiat 500 è una citycar con ottima tempra e con discrete caratteristiche dinamiche. Ma il sedile posteriore è davver limitato ed è meglio che gli adulti prendano posto solo davanti. CONSEGNA IN 60 GIORNI.
     
    .
  15. Thethebabs
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ford Ka 1.2 Plus:
    POTENZA: 69CV
    CONSUMO: 20,4KM/L
    PREZZO: 10.750EURO
    IPT: 173,43EURO
    CARBURANTE: 4.306EURO
    ASSICURAZIONE E BOLLO: 9.833EURO
    MANUTENZIONE: 3.666EURO
    VALORE USATO: 2.185EURO
    SPESA TOTALE: 26.544
     
    .
50 replies since 29/10/2008, 21:48   1022 views
  Share  
.
Top
Top